Ricerca storica sul lavoro coatto in Liguria (1943-45) – Mercoledì 29.01 (16.30) – Sala Rossa Comune Savona

ISREC “U. Scardaoni”, ILSREC “R. Ricci” e ANED di Savona e Imperia

Giorno della Memoria 2020

Mercoledì 29 gennaio 2020
Sala Rossa del Comune di Savona (h. 16.30 – 18.30)

Tante braccia per il Reich!

Presentazione ricerca storica sulla deportazione dei lavoratori liguri ad opera dei tedeschi durante la Seconda guerra mondiale

Introduce

Maria Bolla Cesarini, presidente ANED Savona e Imperia

Saluti

Ilaria Caprioglio, Sindaco di Savona

Teresa Ferrando, Presidente ISREC “U. Scardaoni”

Intervento

Federico VESIGNA,

Segretario Generale CGIL Liguria in rappresentanza dei Sindacati Confederali CGIL – CISL – UIL

Relazione degli storici

Irene GUERRINI e Marco PLUVIANO

Link al programma

Gli storici Irene Guerrini e Marco Pluviano hanno collaborato per la parte relativa alla deportazione dei lavoratori liguri ad opera dei tedeschi (1943-’45) alla ricerca storica Tante braccia per il Reich! curata da Brunello Mantelli (Mursia, Milano 2019, Voll. I e II).

Si tratta del primo studio organico sulle dinamiche del prelievo coatto di lavoratori dall’Italia e del loro utilizzo oltre Brennero durante Repubblica Sociale Italiana, a cui gli apparati del fascismo di Salò diedero un notevole contributo. La ricerca, articolata su due volumi, ricostruisce il modus operandi degli occupanti tedeschi e dei loro collaboratori fascisti repubblicani nel mettere le mani con la forza su lavoratori dell’industria, dell’agricoltura e di ogni altro settore purché utili allo sforzo bellico del Terzo Reich. Il reclutamento fa leva su precettazioni, arresti, retate urbane, rastrellamenti nelle zone di campagna e prelievi indiscriminati negli istituti di pena. Il ricorso alla violenza fisica da parte dell’occupante e dei suoi collaboratori è frequente; si pensi, in particolare, agli scioperi del Primo marzo 1944 a Savona e provincia.

La ricerca di Guerrini e Pluviano è nel primo volume del testo e si focalizza su aspetti del reclutamento per il lavoro coatto nel Reich a partire da Genova e dalla sua provincia (Mursia editore, Milano 2019, Vol. I, pp. 467 – 775).

I ricecartori hanno ampliato in segutio il campo delle loro indagini estendendolo all’area imperiese e spezzina. Attualmente stanno occupandosi di ricostruire su dati storicamente fondati la realtà del lavoro coatto nella provincia di Savona

Dunque la presentazione del loro lavoro si concentrerà soprattutto sull’area savonese.

Irene Guerrini, funzionaria del sistema bibliotecario dell’Università di Genova, ha svolto numerose ricerche sulla Grande Guerra, per i profili della giustizia militare, del mito dell’aviatore e dell’organizzazione del consenso, oltre che sull’Italia fascista in riferimento all’Opera Nazionale Dopolavoro e ai suoi rapporti con la KdF nazista, nonché sulla deportazione politica e sui rastrellamenti antipartigiani.

Marco Pluviano, ricercatore indipendente, ha lavorato in particolare sulla prima metà del Novecento occupandosi di emigrazione, giustizia militare durante la Grande Guerra, azione diplomatica e militare italiana nell’ambito dei conflitti del primo dopoguerra; organizzazione del consenso di civili e militari tra Grande Guerra e fascismo tramite l’intervento sul tempo libero, rastrellamenti e deportazione durante la RSI.