ISREC

L’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea della provincia di Savona, è impegnato ad approfondire, conservare e trasmettere la memoria della Resistenza, del Novecento e degli eventi storici significativi che lo hanno contraddistinto.
L’istituto svolge un’importante attività didattica, organizza corsi di aggiornamento per insegnanti, incontri nelle scuole e laboratori di ricerca storica.
Sono soci fondatori: il Comune di Savona, l’Amministrazione provinciale, l’A.N.P.I. e la F.I.V.L. ed è collegato con l’Istituto Nazionale “F. Parri”  – Rete degli Istituti per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea (ex-INSMLI).

L’ISREC di Savona è stato costituito l’11 dicembre 1989 con atto pubblico presso il notaio Zanobini da Raffaele Calvi, Enrico De Vincenzi, Giacomo Burastero, Silvio Adami, Maria Fava, Carlo Trivelloni, Lelio Speranza, Silvio Ravera, Mario Magnano, Giulio Boccone, Adolfo Barile, Federico Rosa ed aveva successivamente iniziato la sua attività istituzionale in modo concreto a partire dalla metà degli anni Novanta.

Primo presidente è stato il dott. Carlo Trivelloni cui sono seguiti il dott. Silvio Adami, il sen. Giovanni Urbani, il comm. Lelio Speranza, il prof. Sergio Tortarolo. I compiti principali dell’Istituto non si limitano soltanto a quelli di “assicurare ai Beni culturali della Nazione la più completa ed organica documentazione del movimento di Liberazione, di promuovere lo studio, la ricerca, la conoscenza, in particolare della Resistenza nella provincia di Savona e nel territorio denominato Seconda Zona o Operativa della Liguria, nonché nel basso Piemonte – Zona Langhe, ma anche la Storia contemporanea e quella di tutto il Novecento in particolare.
Con l’obiettivo di coordinare questa attività di ricerca delle fonti scritte e orali, di organizzazione di eventi culturali ed editoriali, di attività didattica non soltanto con Enti pubblici, Scuole, Associazioni, a livello locale, ma anche con la rete nazionale degli Istituti della Resistenza che sono 62 e che è presieduta dall’Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia, fondato a Milano da Ferruccio Parri nel 1947.

Un’importante novità è stata l’insediamento dell’Assemblea dei soci che, anche attraverso alcune modifiche statutarie, potrà dare maggiore impulso al prossimo programma di lavoro che tenga presenti le indicazioni di carattere generale elaborate di comune accordo fra tutti gli Istituti della Resistenza. Con l’Assemblea si potrà contare sul contributo di idee, proposte e collaborazioni di Istituzioni e cittadini che ritengono lo studio del Novecento e in particolare il periodo drammatico dell’opposizione clandestina al fascismo e della Resistenza.

Dal 12 luglio 2021 l’Istituto si è trasformato in Fondazione, mantenendo tutte le caratteristiche e le funzioni che in questi anni ha svolto.